17/05/2007
Dopo una mattinata trascorsa riempiendo le valige, facendo l'ultima passeggiata sul lago
e l'ultimo pranzo vietnamita in compagnia dei nostri preziosi compagni di avventura, verso le 15 con un caldo tropicale abbiamo lasciato l'albergo in direzione dell'areoporto.
E' proprio finita: si torna a casa! Con gioia, ma anche con nostalgia per questo paese in cui abbiamo vissuto questo mese pieno di emozioni e di vita.
L'aereo è partito puntuale alle 19.45 e.... fortunati noi, Tuan aveva anche la culletta!!!
Fino a Parigi è andato tutto meglio di quanto potessimo sperare. A Parigi pero' abbiamo avuto la spiacevole sorpresa che il passeggino non era sceso con noi dall'aereo. C'era tra l'altro un freddo becco, con l'aria condizionata che girava a manetta, nonostante il tempo piovoso.
Finalmente è arrivata l'ora di partire e il viaggio fino a Venezia è stato tutt'altro che comodo: Tuan che dava in escandescenze e Massimo seduto lontano da me. Ad un certo punto la hostess mi è venuta in aiuto facendogli fare un giretto per l'aereo e per fortuna si è calmato.
A Venezia c'era il sole e dopo l'attesa dei bagagli e il disbrigo delle formalità con la polizia, abbiamo finalmente abbracciato gli emozionatissimi zii che ci aspettavano. Finalmente si è addormentato un poco in auto stanco morto.
A Trieste abbiamo trovato la sorpresa degli addobbi che due ziette gentili avevano preparato per il nuovo arrivato e la nonna Rosanna e Paolino che ci aspettavano! Come ha detto la nonna è stato amore a prima vista e sorrisi inaspettati a volontà.
Abbiamo l'impressione che da quando siamo tornati, forse complice il clima più vivibile, Tuan si stia adattando bene e raccolga tutti i nuovi stimoli con gioia.
Sabato e domenica siamo stati ad Osoppo a conoscere il resto della famiglia e anche lì i sorrisi dispensati sono stati tanti.
Unico neo di questi giorni, la visita al pediatra, che ha diagnosticato un'otite perforata (ma allora l'otorino di Hanoi non aveva capito nulla???) e nuovi antibiotici :-((
La vita di questi giorni è stata per certi versi frenetica, con i vari impegni burocratici da assolvere, e per altri legata assolutamente ai ritmi del nuovo arrivato: le giornate finiscono in fretta!!!
Un abbraccio forte a tutti e... cercheremo di farci sentire personalmente non appena possibile. Grazie per esserci stati vicini in questa esperienza.
Sorrisoni anche da Tuan (che se la sta dormendo saporitamente).....
PS: a casa ho il collegamento con il modem (ma vi pare possibile che a TS nel nostro quartiere non ci sia l'ADSL???) e non riesco a caricare immagini, ma appena posso....... :-)
3 mesi fa
3 commenti:
tutto è bene ciò che finisce bene.......
aspettavo proprio le notizie dell'ultim'ora...
è una gran gioia poterle leggerle.
spero presto di ricevere altre vostre notizie
un abbraccio a tutta la famiglia e un bacione al piccolo Tuan
Leggo solo ora il vostro blog, che emozione! Noi abbiamo vissuto l'esperienza dell'adozione in Bolivia nel 2004 e l'abbiamo raccontata qui: http://diarioinbolivia.splinder.com
E ora, avendoci preso gusto, ci stiamo riprovando...
In bocca al lupo per la vostra nuova vita!
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